Tecnologie all’avanguardia e un nuovo spettacolo per tutti gli appassionati di astronomia
Dopo ben 8 anni di chiusura venerdì 22 aprile ha riaperto al pubblico, in una veste del tutto nuova, il Planetario di Roma. Situato all’interno del Museo della Civiltà Romana, in zona Eur, il Planetario è uno spazio dedicato a tutti gli appassionati di astronomia, dove sarà possibile, attraverso una tecnologia all’avanguardia, essere condotti in un suggestivo viaggio alla scoperta dell’universo e dei suoi segreti.
Il nuovo Planetario si presenta in una veste “digitale” altamente contemporanea, dotata di un sistema di videoproiezione con risoluzione 4K. I visitatori potranno godere dello spettacolo delle stelle comodamente seduti su 98 poltrone reclinate, disposte lungo tre anelli concentrici, con gli occhi puntati verso la cupola, il gigantesco schermo emisferico che si estende per ben 300 metri quadrati con un diametro di 14 metri. La cupola riproduce la volta celeste grazie a un software di ultima generazione, che risponde all’affascinante nome di Sky Explorer. Il software ha la caratteristica di riuscire a rendere la dimensione della profondità, attraverso la sua prospettiva mobile: può simulare quindi il movimento di avvicinamento della Terra a un corpo celeste, il suo entrare nell’atmosfera dei pianeti o mostrarcela mentre orbita intorno a un punto dello spazio.
Tutto ciò consente una navigazione virtuale fortemente realistica, una visione davvero immersiva, che permetterà allo spettatore di di vivere un’esperienza molto simile a quella di un astronauta che fluttua nell’universo, oltre che “conoscere” da vicino i pianeti e ricostruire eventi astronomici avvenuti nel passato o quelli che potrebbero verificarsi nel prossimo futuro.
E, sempre parlando di nuove tecnologie messe a disposizione della struttura, non poteva mancare un sistema di illuminazione davvero spaziale, strutturato attraverso una serie di videoproiettori laser ad altissimo contrasto che permettono una fedele resa della profonda oscurità del cielo notturno esaltando al contempo la luminosità delle stelle maggiori. Grazie anche alla capacità del nuovo software di archiviare e gestire una grande mole di dati e di effettuare aggiornamenti in tempo reale, il nuovo Planetario si pone inoltre il fine di diventare una sorta di enciclopedia vivente, in costante aggiornamento, delle più recenti scoperte della comunità scientifica e astronomica: il software infatti permette la condivisione dei dati con la community internazionale degli addetti ai lavori in tempo reale, permettendo così di apprendere immediatamente le maggiori scoperte attuate nel campo.
Planetario: ritorno alle stelle. Lo spettacolo
A dirigere il programma offerto dal Planetario ci sarà un team di astronomi, che organizzerà spettacoli e percorsi tematici, primo fra tutti quello intitolato Planetario: ritorno alle stelle: un viaggio di 45 minuti nello spazio e nel tempo, un vero e proprio tour guidato tra costellazioni, pianeti e galassie.
Planetario di Roma – Museo della Civiltà Romana
Piazza Giovanni Agnelli, 10
Biglietti:
Intero residenti: € 8,50; ridotto residenti: € 6,50
Intero non residenti: € 9,50; ridotto non residenti: € 7,50
