Navigare in sicurezza è una priorità sia quando ci si connette ad Internet da pc sia quando si utilizza un dispositivo mobile come smartphone o tablet, ed è una priorità in particolar modo quando si cercano tante informazioni su siti mai esplorati in precedenza. Se dunque vi trovate a Roma e sfruttate la Rete per scoprire eventi, attività, luoghi o guide sui monumenti imperdibili della Città Eterna, è bene che ricordiate i consigli utili per una navigazione online sicura e senza sorprese.
Riconoscere siti sicuri a Roma
Il primo suggerimento è quello di affidarsi solo a siti affidabili, pagine web sviluppate nel rispetto di tutti i requisiti di sicurezza. Se ad esempio siete turisti a Roma e cercate informazioni generiche su musei, mostre o trasporti pubblici, o semplicemente vi state chiedendo come trovare un hotel nella Capitale, potete affidarvi in primis ai siti ufficiali delle aziende pubbliche o di enti ed istituzioni. In linea generale bisogna fare attenzione alla navigazione HTTPS. Quando si visita un sito, soprattutto se è necessario inserire informazioni sensibili come password o dati della carta di credito, è utile assicurarsi che l’url inizi con ‘https’ anziché ‘http’. Questo indica una connessione protetta, e vale per qualsiasi contesto, anche per lo svago.
Il gioco online in sicurezza: come riconoscere un sito affidabile
Se ad esempio si naviga su un sito di gambling è importante verificare che la piattaforma operi nel piano rispetto della normativa in vigore sul gioco a distanza. Sulle pagine del portale dev’essere presente innanzitutto il logo dell’ADM, l’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli incaricata di vigilare sul gioco a distanza in Italia, e il numero di concessione attraverso la quale opera il provider. Bisogna assicurarsi, insomma, che si tratti del sito di un’azienda riconosciuta: nei casinò sicuri è presente poi il banner di gioco vietato ai minorenni, e alcuni avvertimenti circa la dipendenza che può derivare dal gioco. Oltre alla ragione sociale e al numero di licenza, vengono forniti numero di partita Iva e indirizzo e contatti dell’azienda.
Aggiornamenti e antivirus
Altra questione è quella degli aggiornamenti software. Si registra una minore vulnerabilità se il sistema operativo del proprio dispositivo è aggiornato, ma è utile anche un aggiornamento all’ultima versione del browser utilizzato per navigare. Da non sottovalutare è l’installazione e l’esecuzione di software anti-virus e anti-malware. Di tanto in tanto è necessaria una scansione completa. In via generale il download di software va effettuato solo da fonti ufficiali o famose, evitando di scaricare file da siti sospetti. Non deve mancare una dose di scetticismo, soprattutto per evitare il phishing. Attenzione alle e-mail che richiedono azioni urgenti, che contengono errori grammaticali o che sembrano in qualche modo ingannevoli o poco trasparenti.
Password complesse
Una navigazione sicura, a Roma e altrove, passa anche attraverso la dimestichezza dell’utente. Sono da evitare a tutti i costi i clic incauti: non bisogna cliccare su link sospetti, in particolare quelli ricevuti via e-mail da fonti sconosciute. Potrebbero indirizzare a siti dannosi o attivare il download di un malware sul proprio dispositivo. Le password devono essere sufficientemente complesse e lunghe. Un consiglio utile è quello di combinare lettere maiuscole e minuscole, magari inserendo anche numeri o simboli. È da valutare l’utilizzo dell’autenticazione a due fattori per aumentare il livello di sicurezza. È sconsigliato invece l’utilizzo della stessa password per più account diversi.
Privacy
Sotto il profilo della rete utilizzata, è opportuno fare attenzione a quelle pubbliche. Non bisogna effettuare operazioni sensibili come quelle bancarie quando si è connessi a reti wi-fi pubbliche e allo stesso tempo è opportuno prestare attenzione alle impostazioni di privacy sui siti e applicazioni. Bisogna sempre limitare la quantità di informazioni personali condivise online. Infine, non dimenticare di tenersi informati sulle recenti nuove minacce (o tentativi di truffa) e sulle buone prassi in materia di sicurezza. La Polizia Postale ad esempio tiene continuamente aggiornati i cittadini anche su eventuali nuove ondate di phishing. La consapevolezza è senza dubbio la miglior difesa contro le minacce nascoste del web.
